Malaffare toscano.

In questa Italia che fa schifo sarei tentato sempre più a riportare la carta d'identità in comune, voglio diventare extracomunitario pure io, posso? Vivo in Toscana, una regione da 70 anni rossa a preferenze bulgare, regione bellissima a vedere e ricca di cultura, drammaticamente intrisa di scandali, default, sotterfugi nascosti al motto val tutto bene, madame la marchesa. Spesso mi chiedevo il perchè, in Toscana, non esiste un'opposizione capace di un minimo di contrasto a questa dittatura rossa mascherata da arcobaleno. Al di la dei singoli soggetti incapaci messi li più per fare le belle statuine che per altro, un minimo di logica imporrebbe di evidenziare le straordinarie furfanterie commesse dalle giunte rosse. Che sono tante ad iniziare dal Forteto, le ASL, la corruzione, la mafia, le cooperative, il MPS, la viabilità, la rete ferroviaria, fino ai portacenere costati a peso d'oro che abbruttiscono il centro di Pisa. L'elenco sarebbe lunghissimo, non voglio continuare a tediare. Mi chiedevo il perchè, dunque, finchè la risposta è arrivata improvvisa e violenta come uno schiaffo improvviso: sono tutti implicati, chi più chi meno, ognuno ha la sua fetta di torta. A livello comunale si scannano fino al raggiungimento degli accordi con un mossa degna di Silvan, quel che era rurale diviene murativo, quel permesso negato arriva come calato dal cielo. Così l'opposizione, si sa e si vede, se ne va a farsi fottere nel loro sacco da banditi. Attenzione, non rompete i coglioni a me. Sono presidente, insieme ad Alberto Torregiani, di una onlus dedita ad aiutare le famiglie italiane in difficoltà. Non abbiamo mai ricevuto contributi da chicchessia ma andiamo avanti grazie al lavoro dei volontari, con i quali organizziamo piccole manifestazioni per il nostro scopo sociale, oltre a piccoli aiuti dalla gente comune che ci conosce. Differentemente non abbiamo niente da nascondere, personalmente preferisco le retrovie ma da quarant'anni mi occupo di politica senza poltrona e vi conosco tutti. Io non farò opposizione, io vi mando i carabinieri a casa qualunque sia la vostra tessera in tasca sporcata dalle vostre ruberie. Lo devo ai poveri, unici miei elettori senza voto.
Ci siamo capiti?