Camerati assenti

Ci speravo, eccome se ci speravo! Da sciocco idealista qual sono credevo fosse un'occasione di ricompattare l'intera destra davanti al camino di un'unica fiamma tricolore, invece no, l'appartenenza rimarrà un volo pindarico finchè qualcuno ricorderà che le ali di cera si squaglieranno pure per loro. Sto pensando alle tue ali, Giorgia Meloni, perchè è su di te che punto l'indice accusatore chiedendomi se quei valori che vai sbandierando ad ogni piè sospinto non siano che un ritornello buono solo per la campagna elettorale. Cameratismo, meravigliosa definizione che a noi di destra prende il cuore, fu il valore assoluto che appresi fin dalla prima volta che varcai la porta del MSI in via San Martino, a Pisa. Capii immediatamente che l'ubicazione della Federazione, in via San Martino e ricordando la parabola del Santo, non era blasfema se accostata ai valori del Movimento che fu di Giorgio Almirante: un mantello solo, una fiamma sola, un solo cuore per tutti. Ma tu, questi valori, li hai dimenticati non firmando, e non facendo firmare dai tuoi, il disegno di legge presentato da Ignazio la Russa a favore di Francesco Storace. Mi chiedo, mi urlo dentro, se per un conosciuto come Francesco quale comportamento verso i migliaia di sconosciuti in difficoltà quando bussano alla tua porta? Hai perso un'altra occasione, Giorgia, l'ennesima per dimostrare che eri una leader attendibile per la destra e non una quaquaraqua come stai sempre più dimostrando.